La nostra
storia
Un viaggio che dura da una vita intera.
Tutto nasce tra amici, con la voglia di suggellare con un gesto significativo l’unione tra motociclisti. Il 20 luglio 1936 vede la luce il primo vagito del Moto Club Generoso di Mendrisio.
I primi anni sono caratterizzati da gare sociali e corse campestri, fino al 1938, quando prende vita il primo Circuito di Mendrisio: un classico tracciato cittadino lungo 1,3 km, tra case, marciapiedi e alberi. In quella prima edizione, Lorenzetti conquista la vittoria in sella a una Benelli 250cc.
Nel 1939, nella seconda edizione, vincono Nocchi (Moto Guzzi 250), Kaufman (NSU 350) e Bizzozero (Bianchi 500).
Dopo la pausa bellica, nel 1946 è Pagani a trionfare nella 500cc con la Gilera 4 cilindri a compressore, derivata dalla famosa “Rondine” e ultimo gioiello progettato per contrastare le BMW tedesche del periodo prebellico.
Seguono altri successi: Bellotti (Moto Guzzi 250) e Kappenberger (Velocette 350) nel 1948; Galfetti (Moto Guzzi 250), Brughelli (AJS 350) e Silvio Mazzola (Moto Guzzi Dondolino 500) nel 1950, per un dominio tutto ticinese. Queste gare, a volte valide per il Campionato Svizzero, altre a partecipazione internazionale, hanno segnato un’epoca.
Già allora i dirigenti del club dimostravano notevoli capacità organizzative. Tra le loro file sono cresciuti nomi di spicco come Carletto Crivelli, commissario sportivo FMS e FIM per gare in circuito, motocross e “Sei Giorni Internazionale”, e l’Ing. Luigi Brenni, già Presidente FMS e Presidente della Commissione Sportiva FIM, nonché responsabile dell’omologazione e sicurezza dei circuiti per il Campionato del Mondo.
Il palmarès organizzativo dell’AMCG è impressionante:
Tra i partecipanti, nomi leggendari del motociclismo internazionale:
gli italiani Nello Pagani, Enrico Lorenzetti, Carlo Bandirola, Alfredo Milani, Gianni Leoni, Raffaele Alberti, Umberto Masetti, Jader Ruggeri, Nino Grieco, Angelo Tenconi, Paolo Campanelli;
gli svizzeri Luigi Taveri, Florian Camathias, Fritz Scheidegger, Bruno Kneubühler, Hans Müller, Walter Rungg, Philippe Coulon, Sergio “Seo” Pellandini, Oliver Petrucciani;
i tedeschi Dieter Braun, H.G. Anscheidt;
gli inglesi Phil Read e il mitico Mike Hailwood (in sella alla Honda 250-6, con il celebre meccanico Nobby Clark).
Per il motocross, il pluri-iridato svedese Torsten Hallman, la squadra russa al completo, e campioni italiani come Ostorero, Cavallero e Angiolini hanno regalato spettacolo a Mendrisio.
L'AMCG è orgoglioso di avere annoverato tra le sue file sei corridori che nel loro insieme hanno portato nell'albo d'oro del club dieci titoli di Campione Svizzero e uno di Campione Europeo:
Nel corso della sua storia, l’AMCG ha organizzato gare di velocità in circuito, in salita, motocross, enduro, regolarità fuoristrada, karting e gimcane. Oggi, le restrizioni legate alla sicurezza rendono difficile proporre eventi agonistici di questo tipo, ma il club resta fedele alle tradizioni con i suoi tre eventi principali:
Raduno Monte Generoso – a luglio, in memoria del Trofeo RIRI, storica gara in salita da Mendrisio fino alla Bellavista sul Monte Generoso;
Rievocazione storica Chiasso–Pedrinate – ogni terzo weekend di settembre, rievocazione della celebre gara in salita;
Motorinata – nel mese di ottobre, giro turistico per scoprire il nostro territorio e gustare i suoi ottimi vini e piatti tipici.